Cantina DOMINIO BORGO MONTEROSSO si trova in provincia di Alessandria, ad Acqui Terme, nel Borgo Monterosso. Villa Ottolenghi in Acqui Terme è il frutto delle migliori menti creative del secolo scorso. Inoltre è riconosciuto manifesto del bello, dell’armonia, del buon gusto.
Grazie al mecenatismo della Famiglia Ottolenghi chiamarono a Borgomonterosso per realizzare la costruzione i più grandi artisti e architetti del secolo. Sorseggia i nostri vini da uve prodotte esclusivamente in azienda, chiudi gli occhi… il loro sapore ti porterà alle nostre colline, tra le vigne che si dorano dolcemente al sole, tra le prestigiose architetture della Villa Borgo Monterosso circondate dal patrimonio Unesco.
Qui la qualità si coglie ovunque posi lo sguardo. Qualità della Natura, dell’Ingnegno Umano, che riescono ancora a stupire per la loro eccellenza.
IL TEMPIO ROSSO
Dal profumo riaffiora la morbida setosità della Barbera che stempera con poesia i forti sentori del Syrah. Evoca i frutti autunnali, con ricercate note floreali che ne completano l’armonia. Il gusto è pieno, particolarmente morbido, setoso e in continua evoluzione. Come ogni opera d’arte, Il Tempio mantiene la sua unicità se conservato nel modo giusto. A contatto con il cibo scaturisce colpi e vibrazioni d’eccellenza. Si esaltano le caratteristiche del suo timbro personale con secondi di carne classici, arrosto o alla griglia, e con selvaggina di pelo. Tuttavia la sua potenza in bocca e la sua austerità si rivelano ottime anche nella combinazione con formaggi vaccini maturi.
IL TEMPIO BIANCO
Un desiderio espresso e realizzato, come tutte le opere di Villa Ottolenghi di Monterosso che si distinguono per eccelsa qualità. Un sapiente dosaggio di Natura e Creatività dell’uomo fanno di questo brand un vino unico ed irripetibile come unica ed irripetibile è un’Opera d’Arte. Un’altra eccellente espressione della sincera nobiltà, della raffinata arte e della generosità delle terre del Piemonte, premiate dall’Unesco. Ottimo con antipasti soprattutto a base di verdure e uova, paste ripiene di magro e minestre saporose, secondi di pesce, arrosti di carni bianche. A tutto pasto regge bene con ricette non troppo ricche di grassi.
IL GIARDINO DI KIKI
Intensamente aromatico e affilato in bocca, vi prevalgono sentori fruttati e floreali. Il sapore è avvolgente e asciutto, di fresca acidità, accattivante, con marcata impronta varietale. Aristocratico nel retrogusto pungente che persiste mostrando nerbo deciso e gran vitalità con l’aiuto della discreta componente alcolica. Il favoloso glicine su pergolato è uno degli Incredibili scorci di Villa Ottolenghi, e fu opera del noto architetto paesaggista Piero Porcinai, che progettò immensi spazi verdi ricchi di emergenze scultoree Il Giardino di Kiki promette il massimo con crostacei, pesce alla griglia e marinato, oppure con del buon prosciutto crudo all’ora dell’aperitivo. Accompagna splendidamente anche asparagi e le elaborazioni a base uovo.
IL TOBIOLO
Etereo, inebriante, persistente. Prevalgono sentori di spezie e frutta secca. Il sapore è pieno di corpo, grazie all’elevato grado alcolico e alla continua evoluzione dovuta alla maturazione in bottiglia. Caldo e avvolgente, ampio, al palato si rivela la struttura importante. Il Tobiolo, raffigurato come un giovane pescatore nudo, piegato in avanti, seduto, a gambe distese su due scogli con il pesce tra le mani, venne collocato al centro di una grande piscina sulla collina di Monterosso. Si adatta particolarmente a carni rosse alla griglia ed al sangue come le Fiorentine, oppure ai classici brasati, bolliti e arrosti piemontesi accompagnati da intingoli. Ottimo con selvaggina di piuma e di pelo e con formaggi, meglio se stagionati.
LA FORZA DELLA NATURA
Rivela al naso aromi penetranti di frutta matura, tabacco, liquirizia e spezie. Leggero è il sentore di viola e discreta la nota di tostatura. Il sapore è elegante, di grande corpo, giustamente tannico e di acidità apprezzabile. Non lontano dalla villa il Mausoleo, oggi “Tempio di Herta”, fa da preludio alla bellezza degli affreschi di Ferruccio Ferrazzi, e dei mosaici realizzati dalla scuola musiva di Ravenna. Mostra tutto il suo carattere con i secondi di carne rossa e la selvaggina di pelo, oppure con formaggi a pasta dura ben stagionati.
V DI RAME
Un sapore morbido e di buona acidità, agile e sottile in bocca, mostra un sorso lungo e appagante privo di asperità che va dritto al palato evocando sensazioni leggermente speziate; in equilibrio con la vena giovane e piacevolmente sapida che lo distingue. Estremamente piacevole e fresco, di grande immediatezza, brillante, intenso ed elegante. La versatilità di V di Rame (vino ramato) nell’abbinamento con il cibo è molto ampia, è perfettamente abbinabile con gli antipasti, specie i salumi appena affettati, la pasta, il riso, il pesce, la carne rossa tagliata e anche con i formaggi non troppo stagionati.
La qualità dei vini prodotti dalla Cantina Dominio Borgo Monterosso fa di questa azienda produttrice di vini una delle eccellenze italiane.
Qui la qualità si coglie ovunque posi lo sguardo. Qualità della natura, dell’ingegno umano, che riescono ancora a stupire per la loro eccellenza.
